Cronometraggio del nuoto: cosa serve?

By | 28 Febbraio 2017

In questo articolo vedremo come funziona il cronometraggio del nuoto e da quali parti è composto. Alla fine della lettura conoscerai le componenti di un sistema di cronometraggio e potrai approfondire il funzionamento di ogni parte in altri articoli di questo blog.

Come sai bene se hai scaricato la storia su come è nato il cronometraggio del nuoto (non lo hai ancora fatto ? E gratis !!! Cosa aspetti?) una volta si prendevano solamente i tempi “a mano”. Non c’era semplicemente altro.  A partire dagli anni ’60 il dito del cronometrista è stato via via sostituito dalle piastre di tocco per le gare più importanti. Le piastre di tocco sono la parte fondamentale e forse più importante del sistema di cronometraggio Si comportano, per semplificare al massimo, come un pulsante: il nuotatore che arriva, toccando il bordo della piscina, preme quel pulsante

Piastra di Tocco

Touchpad o piastra di tocco

Tutte le piastre di tocco sono collegate ad un cronometro centrale. Il cronometro è unico per tutte le corsie, acquisisce la partenza della gara e registra il tempo di ogni corsia. Il cronometro è anch’esso una parte fondamentale del sistema di cronometraggio del nuoto. Oggi i cronometri per il nuoto più evolti sono delle “scatole” senza display o tastiera che si controllano tramite un personal computer, solitamente un PC portatile.

Cronometro per il cronometraggio del nuoto

Cronometro

 

Al cronometro è collegata una piccola stampante che registra tutto quello che succede in piscina. Stampano su dei nastri come i registratori di cassa dei negozi stampano gli scontrini.
Per fare partire i nuotatori occorre un segnale forte e chiaro che possa essere percepito da tutti allo stesso istante. Questo suono è generato da un sistema di partenza che permette anche allo “starter” (quello che fa partire la gare) di essere sentito dai nuotatori per prepararli alla partenza.
Il sistema di partenza, oltre a generare un suono forte e chiaro, deve far partire contemporaneamente il tempo sul cronometro di gara.

StartTime V

Sistema di partenza

Durante le gare a staffetta del nuoto non c’è il “testimone” come in atletica. Il passaggio simbolico del testimone avviene con il tocco della parete della piscina. Un nuotatore può partire solo dopo che il suo compagno di squadra è arrivato e la prova di questo “arrivo” è il tocco della piastra di tocco. Oggi il blocco di partenza, per certi livelli di gare, integra un “rilevatore dello stacco del nuotatore”. In parole semplice il cronometro riceve un impulso sia dal nuotatore che arriva, che dal nuotare che parte. Confrontando il tempo in cui ha ricevuto questi impulsi si può stabilire se un nuotatore è partito regolarmente ricevendo il “testimone” o se è partito prima

Blocco di partenza

Blocco di partenza con piattaforma integrata per rilevare lo stacco del nuotatore

Se il blocco di partenza non ha integrato il rilevamento dello stacco del nuotatore si può montare, modificandolo, una apposita piattaforma con il meccanismo necessario. Se il blocco di partenza la prevede fin dall’inizio è ovviamente più semplice.

Collegamento di tutti i componenti

Tutte le piastre di tocco, le piattaforme per rilevare lo stacco del nuotatore ed i pulsanti di corsia per il tempo manuale di riserva sono collegate al cronometro. Per ridurre il numero di cavi da utilizzare sono stati inventati dei moduli di collegamento per ogni corsia che raccolgono tutti i segnali di quella corsie e li trasmettono su un unico canale al cronometro. Se consideriamo che in ogni corsia ho una piastra di tocco, una piattaforma per lo stacco del nuotatore e fino a tre pulsanti, avremo fino a cinque segnali. Per 10 corsie avremo 50 segnali da gestire. I moduli di collegamento hanno la funzione di raggruppare tutti i segnali e di farli viaggiare su di una unica coppia di fili sostituendone fino a cinquanta!

Moduli di collegamento di corsia

Moduli di collegamento di corsia (harnais)

Il pubblico e i nuotatori vogliono sapere immediatamente il risultato di ogni gara e per questo esiste un tabellone elettronico luminoso che visualizza, gara per gara, i tempi realizzati in ogni corsia.

Tabellone luminoso elettronico

Tabellone elettronico luminoso

Riassumendo, le parti principali di un cronometraggio automatico sono:

• Piastre di Tocco
• Cronometro
• Stampante
• Sistema di partenza
• Piattaforma rilevamento distacco nuotatore
• Moduli di collegamento (“harnais” o “harnaiss”)
• Tabellone elettronico luminoso

Abbiamo così visto in questo articolo una panoramica di tutto quello che serve a cronometrare una gara di nuoto. In altri articoli vedremo meglio come funziona ogni parte del cronometraggio del nuoto. Alla prossima,

Paolo Capanni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *